«Noi siamo cicatrici, siamo incendi, siamo bruciature e cenere.» Camille ha vent'anni, ama lo stadio nelle domeniche di primavera, con le maniche corte e le bandiere mosse dal vento, e ama la sua curva, in ogni stagione. Lì salta sugli spalti, tiene il tempo con le mani: è la cosa che ama di più al mondo. È l'unico posto dove si sente davvero viva. Ma un giorno, proprio fuori dallo stadio, la sua vita si spezza. Un'auto con a bordo un gruppo di ultras la investe.Tra di loro c'è anche lui: in curva tutti lo chiamano Teschio. Sembra il cliché del cattivo ragazzo, ricoperto di tatuaggi e risposte date solo a metà. Eppure Teschio e Camille sono come due libri uguali rilegati con copertine differenti. Due anime che non hanno fatto in tempo a parlarsi prima, a guardarsi meglio. Si sono passati accanto migliaia di volte, ma non sono mai stati davvero nello stesso posto. Lo sono ora. Ora che il dolore si è mangiato tutto ciò che Camille era. Teschio, però, non è disposto a lasciarla spegnere, lei che è vita, energia elettrica allo stato puro. E il tempo insieme diventa per entrambi come ossigeno dopo una lunghissima apnea. Nonostante tutto. Perché stringersi l'uno all'altra è l'unico modo che hanno per mischiarsi un po' di dolore, un po' di forza. E forse anche un po' di amore. Tutto il buio dei miei giorni è lo straordinario esordio di Silvia Ciompi, una giovane autrice italiana, già apprezzata su Wattpad da oltre tre milioni di lettrici, e tuttora in vetta alle classifiche. Una potente e struggente storia d'amore che ci ricorda che, quando tutto sembra perduto, l'amore è l'unica luce dentro al buio. Editore: Sperling & Kupfer Genere: New Adult Data di pubblicazione: 10 Aprile 2018 |
TUTTO IL BUIO DEI MIEI GIORNI SILVIA CIOMPI Sapevo che questo libro avrebbe toccato un nervo scoperto. L'ho capito fin dall'incipit. Lo sto amando molto, e sto anche soffrendo. Non manca molto alla fine e ho seriamente paura di ciò che deve ancora succedere! Ma nel frattempo voglio farvi dare uno sguardo a una delle scene iniziali che mi ha colpito tanto... |
Non ci vedo più. |
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