Buona domenica e benvenuto, Dicembre!
Oggi vi parlo della mia ultima lettura in inglese. Si tratta del nuovo romanzo di Ava Harrison, Trans•fer•ence, un Forbidden Romance molto bello e diverso dal solito :D Non vedo l'ora di leggere altro di questa autrice!
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TRANS•FER•ENCE
The nightmares find me.
They steal my breath, slowly suffocating me.
I’m scared.
I want it to stop.
He’s supposed to help me.
Instead, he evokes something forbidden.
I know I should run.
But I can’t.
I’ve made my choice.
I want him.
There's only one problem...
He's my therapist.
They steal my breath, slowly suffocating me.
I’m scared.
I want it to stop.
He’s supposed to help me.
Instead, he evokes something forbidden.
I know I should run.
But I can’t.
I’ve made my choice.
I want him.
There's only one problem...
He's my therapist.
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| Una storia matura e coinvolgente. |
*ARC gentilmente offerta da Sassy Savvy Fabulous. Thank you!*
Ava Harrison era già presente nella mia WL con il suo Through Her Eyes — che devo assolutamente leggere — e quindi, quando ho visto la cover del suo nuovo romanzo e ho letto la trama, ho fatto i salti di gioia.
I ❤ FORBIDDEN ROMANCE
Così, quando sul gruppo FB delle Vixens è sbucato un GA esclusivo con in palio una ARC della sua nuova opera, non mi sono potuta tirare indietro . . . e ho vinto, yay!
La tristezza può spezzare una persona. Può stabilirsi dentro di te, e lentamente costruire un muro intorno alla tua anima.Ho apprezzato molto la scrittura di Ava, così emozionante e diretta. Le sue descrizione degli attacchi di panico di cui soffre Eve, la protagonista, erano così specifiche e visive che avevo l'impressione di stare vivendo quei momenti di puro terrore io stessa.
«Eve». Ringhia il mio nome come se pronunciarlo gli causasse dolore. «Non possiamo farlo». Prende un respiro profondo, gli occhi che mi implorano di concentrarmi sulla sua richiesta.La relazione tra Eve e il Dr. Preston Montgomery è proibita, ne sono entrambi ben consapevoli, ma il legame che si crea tra di loro, seduta dopo seduta, è troppo potente perché possano reciderlo. Cresce a una velocità e con un'intensità che non riescono a controllare, e rischia di distruggere la carriera di Preston.
«Lo so». Le mie palpebre si chiudono brevemente mentre lui preme la fronte sulla mia. Un singolo contatto che accende un fuoco negli abissi della mia anima.
«Non posso». La sua voce è a malapena un sussurro.
«Cos'è questa?» Gli piazzo la lettera in faccia. «Cosa. È. Questa?» Le parole mi escono scandite mentre mi focalizzo su quello che sta accadendo.Momenti come questo mi hanno fatto venire il magone, sul serio. Perché Eve e Preston sono un momento rubato. Un capitolo di un libro.
«È una lettera formale che pone fine alla nostra relazione professionale» replica lui. Pronuncia quelle parole con tanta facilità che sembrano squarciarmi in due, sventrandomi.
«Non puoi».
«L'ho fatto».
«Allora, che facciamo adesso?» dico, ancora tra le sue braccia. I nostri cuori battono ancora allo stesso ritmo.Trans•fer•ence è un romanzo molto maturo, senza fronzoli. Una storia con un'interessante vena suspense che ti fa desiderare di scoprire la causa dei frequenti attacchi di panico di Eve. Ho adorato vedere come il rapporto che aveva con Preston diventasse quasi empatico, come lui corresse da lei quando lo chiamava, pur sapendo che non avrebbe dovuto.
«Torniamo a com'era prima».
«E com'era prima?»
«Io che sogno di poter riscrivere la storia, e di non essere mai entrato in quell'ospedale per lavorare, quel giorno».
Ma sarà davvero amore, quello tra Eve e il Dr. Montgomery, o si tratta di un tipico caso di transfert?
transfert
[tràn-sfert] n.m. invar.
1. (psicoan.) processo per cui un desiderio o un conflitto inconscio viene trasferito su una persona diversa da quella cui è originariamente legato; traslazione | in particolare, nella relazione psicoanalitica, la proiezione sull’analista delle pulsioni, positive o negative, che il paziente provava in precedenza per altri.
[tràn-sfert] n.m. invar.
1. (psicoan.) processo per cui un desiderio o un conflitto inconscio viene trasferito su una persona diversa da quella cui è originariamente legato; traslazione | in particolare, nella relazione psicoanalitica, la proiezione sull’analista delle pulsioni, positive o negative, che il paziente provava in precedenza per altri.
GLI ESTRATTI SONO STATI TRADOTTI DA ME. SE LI PRENDETE, CITATEMI, PLEASE ❤
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